Bhe ti dico, i notebook di fascia media e medio bassa hanno il bios lock, soprattutto HP, ASUS, ACER. Chi non ha scelto di mettere il bios lock: Lenovo, Dell, anche se quest'ultima ha appena raggiunto un accordo con M$ e lo faranno loro. (vedi foto)
Di bios locked su pc fissi ci sta solo HP al momento (che onestamente sta facendo anche delle gran puttanate con le stampanti di nuova generazione ma questa è un'altra storia)
Avevo preso assieme alla mia ex qualche mese fa un notebook nuovo di pacca di HP, pure questo bios lock.
Il discorso è questo, di bios lock non muore nessuno, solo che l'utente che non sa smanettare è OBBLIGATO a tenersi win8. Addirittura non puoi neanche più mandare su il notebook nuovo a M$ per fartelo togliere e farti ridare i soldi proprio perchè in piccolo c'è scritto "only win8 supported".
Il problema alla fin fine non è tanto tecnico, ti fanno smaronare di più per cambiare S.O., ma etico. Alla fine degli anni 90 le case produttrici di hardware avevano siglato un accordo che a causa dei molteplici virus (che ormai non esistono quasi più) che affliggevano l'hardware, soprattutto il bios, spostavano gran parte delle impostazioni sul sistema operativo, cercando, come è giusto, di far toccare meno il bios (che non è altro che un chip) in modo da evidare danni permanenti, mentre con un S.O. dopo una piallata si ripristinava tutto.
Ora Windows 8 (e ancora prima Apple) mettono mano direttamente ai bios esponendo paradossalmente di più la sicurezza hardware di quanto non si faceva negli anni 90. Un bel passo indietro!
Basta andare su un sito di un produttore di notebook (es. asus o HP) per vedere quante release di upgrade e fix dei firmware dei bios stiano facendo, cose mai viste, solo perchè ora gli S.O. vanno a spatocchiare lì.
Ripeto ora bene o male si fa presto a sloccare il tutto (un po meno per i driver da cercare) e di questo si può ringraziare solo RedHat. Ovviamente un PC assemblato non ha di questi problemi.