E' una discussione molto delicata, e penso che solo a causa della giovane età di Vindicator (mi scuserai se ti definisco tale) che è stata espressa in maniera così brutale...
Ma vedi Vindicator, non è la religione in se stessa che fà male... è l'uso malvagio che ne fanno alcuni uomini che a volte serve per nascondere le loro meschine voglie o debolezze, che fà male...
Di per se, la preghiera è una specie di meditazione.. purtroppo la nostra chiesa cattolica, e anche gli imam musulmani e gli ebrei più ortodossi in alcuni casi usano e hanno usato la religione per guidare un branco di pecore che così non hanno più bisogno di pensare, pensa per loro l'imam il papa o quello degli ebrei che sò una sega come si chiama...
Non conosco le religioni asiatiche come il buddismo o l'induismo così bene, ma anche lì probabilmente c'è un sistema simile (ma non sono sicuro)
Io però penso che (e c'è gente che è stata bruciata con l'accusa di eresia per dire queste cose, tipo Giordano Bruno) nessun libro può dirci come intendere la religione... perchè i libri vengono scritti dagli UOMINI, e nella bibbia una persona è liberissima di trovare conforto, come io trovo conforto sentendo una suite di rock progressivo da 45minuti... ma non si può pretendere che ci sia scritta una legge. (ps non ho mai letto la bibbia, ma conosco qualche versetto famoso)
Il difetto della bibbia (parlo di questa perchè culturalmente è più vicina a noi) è che come dice Orso può essere interpretata, ed essendo scritta per metafore può essere interpretata male. E' per questo che la chiesa, in tempi passati non voleva che esistesse una bibbia non scritta in latino; in questo modo gli unici a poterla leggere e intepretare erano i preti, gli unici che lo parlavano e lo leggevano correttamente.
Ugualmente per i vangeli, il concilio stabilì quelli buoni (che facevano più comodo forse) da quelli apocrifi (forse troppo scomodi?). Il difetto è che qualsiasi libro può essere preso come verità.
Parli di basi storiche, ma "Il Codice da Vinci" (anzi, il saggio "Il Santo Graal" da cui è ampiamente tratto "Il Codice da Vinci") ha delle basi storiche, e racconta cose parecchio diverse dai vangeli e anche lì si trovano delle fondate basi storiche. Capisci che è difficile trovare la verità.
Qui entra in gioco la fede, io credo perchè voglio crederci. E và benissimo, solo attenzione che dalla fede al fanatismo il passo non è poi così breve. E il fanatismo abbiamo visto quanto sia pericoloso. Ma stò divagando ed il discorso è lungo e complicato, è l'una di notte e sono stanchissimo.
Ma come ultima cosa vi dico
l'unico comandamento in cui credo, che DIO ha dato a Gesù per annunciarlo agli uomini...
Fate i Bravi... P.S. Spero di non aver offeso nessuno, volevo solo far capire a Vendicator (avrai capito che la penso più o meno come te) come poter esprimere, in maniera un pò più pacata il proprio pensiero su queste cose un pò delicate.
P.P.S. vi diletto con una pubblicità a cui ho partecipato qualche anno fà. Io sono quello col giacchetto in pelle al minuto 0:29. Spero che non mi scomunichiate per questo (o anche sì, ma eviterei cose truculente tipo tortura, santa inquisizione o rogo, grazie 8P )