Salvate il soldato Grey
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- Pubblicato Lunedì, 07 Ottobre 2013 15:12
- Scritto da Vysotsky
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Salvate il soldato Grey
6 Giugno 1944.
Ancora poche ore all'alba, poi inizierà l'operazione Overlord. Sarà un maledetto massacro su quella spiaggia: alcuni miei commilitoni tra mare mosso e pensiero di essere crivellati di piombo stanno raccando su tutto il ponte. Io cerco di concentrami e di non pensarci, il comando ci ha dato anche un incarico secondario: trovare e far rimpatriare il soldato Grey, l'ultimo grande bestemmiatore...come se già la missione principale fosse troppo facile, ora ci tocca fare anche quelli di Chi l'ha visto?
Ci siamo: tutti i Tornado Squad sono a bordo del'LCVP, Omaha Beach è ancora distante e con i miei occhi ho già visto saltare in aria tre mezzi da sbarco. Il rumore del nostro veicolo non basta nemmeno a distrarci dall'inferno di fuoco che i crucchi stanno vomitano sulla spiaggia; all'apertura del portellone frontale il capitano Djmitri ci ordina di ripararci dietro un Sherman a 150 metri dalla nostra posizione. Iniziamo una corsa forsennata tra colpi di mortaio, proiettili vaganti e cavalli di Frisia; Epok e Jack, i nostri tiratori scelti, decimano le postazioni MG, ma altrettanto in fretta altri uomini del baffuto nano coprofago riprendono le posizioni mancanti alle mitragliatrici. Al carro si fa la conta dei caduti, la nostra squadra c'è tutta, manca solo il vicecomandante Uait imbarcato per errore su un altro LCVP ancora in mare. I soldati scelti Duriel e Anatema riescono ad arrivare sotto il filo spinato, dove il medico Pietro apre un varco con l'esplosivo; io e il capitano, sotto il fuoco di soppressione del nostro mitragliere di supporto Dani, arriviamo alle recinzioni. Piazzo un paio di bangalores nel filo spinato e lo faccio saltare, tuttavia il capitano Djmitri valutando la situazione ci fa spostare verso l'altro varco che è meno protetto. Qui ci ricongiungiamo con l'altra squadra alla quale si sono aggiunti il vicecomandante Uait e il soldato semplice Tommy. Ripuliamo i primi bunkers e le trincee, ma dall'alto ci sono sempre soprprese negative vuoi sotto forma di MG, vuoi sotto forma di cecchini. Nonostante tutto siamo riusciti ad arrivare quasi al crinale quando sentiamo il rumore di un carro nemico in vicinanza e subito dopo un'esplosione. Jack è colpito: il suo ciuffo di capelli rovinato, per lui la guerra è finita e tornerà presto a casa. Nel delirio del momento ci accorgiamo che non abbiamo nessuna arma anti-tank, provo a piazzare un paio di bangalores sotto i cingoli dello Stug ma l'esplosivo non gli fa nulla. Mentre si valuta la situazione, udiamo diversi spari all'interno del carro, poi un gran silenzio. Quindi il cacciacarri inizia a venire verso di noi: la situazione si mette male. Sto per dire le mie ultime preghiere quando dalla finestrella del pilota del carro esce Uait. Alcuni soldati del 4º Reggimento 29ª Divisione dicono di averlo visto uccidere un nemico col coltello, quindi mettersi la divisa tedesca e aprire un banchetto di cocktails al cianuro dietro il carro. Altre fonti parlano di un'zione eroica armi in pugno con totale sprezzo del pericolo. Fatto sta che non si sa come abbia fatto, ma con la sua azione si è riusciti anche a mettere fuori uso un Panzer IV nemico e ad agevolare l'avanzata dei nostri verso la collina. Eliminate le ultime resistenze e nel tentativo di ricongiungermi alla mia squadra, per caso trovo e uccido due uomini ad un mortaio, il capitano Djmitri viene chiamato subito in radio dal Comando: "Complimenti Soldati: operazione riuscita". Ci accasciamo al suolo stanchi e mentre saluto alcuni membri della mia squadra feriti che presto faranno ritorno a casa, penso: "Ma il soldato Grey dove minchia è?".
Scoprimmo in seguito che il soldato scelto Grey aveva disertato in Italia insieme ad un altro membro della nostra squadra; pare che i due abbiano aperto una losca attività a Montecatini.
Soldato Vysotsky
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