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Un Tornado a Fallujah...
Dal diario del Sergente ks!
Lunedì mattina, ore 09.00
Ieri sera, Domenica, la Squadra Scelta dei Tornado è stata chiamata a liberare un importante Aeroporto Militare della città di Fallujah, in Iraq, da un gruppo di guerriglieri locali.
La squadra è composta da me ( ks! )-medico,Djmitri Caposquadra, Vysotsky-AT (con dei rey-ban da paura!), Duriel-Pilota, Uait-medico(che dopo aver chiesto a Duriel di pilotare l'elicottero non ha parlato più in TS3 per tutta la serata!), ser, Pietro-MG ed Hawk-fuciliere.Ci armiamo alla FOB e ci prepariamo alla partenza, la battaglia ci attende.
Arrivati sul posto si decide di fare un fast rope, quindi raggiunto il punto indicato, Djmitri catechizza tutti "Ok raga si va, serrate i ranghi!", neanche il tempo di finire la frase che uno dei nostri si lancia dall'elicottero a volo d'angelo... Unico problema, la fune non era stata ancora agganciata e calata... Tra l'incredulità generale cerchiamo di capire chi è l'eroe del team che ha provato a spiazzare il nemico con una mossa a sorpresa... Arrivati a terra notiamo un soldato spiaccicato al suolo come nutella su poco pane... Era il nostro amico Hawk...
Dopo aver passato qualche minuto a tirarcela su chi pesava meno, per la cronaca, i miei 33kg sarebbero diminuiti velocemente di li a poco, decidiamo di attaccare l'aeroporto con un 4-4-2 nel senso: 4 morti seguiti da 4 feriti e 2 medici... I primi quadrati vanno via tranquillamente tra un lancio di morfina ed uno epinefrina. Arrivati nel punto centrale dell'aeroporto la difficoltà della conquista aumenta esponenzialmente, quasi tutti i membri del team risultano feriti o quasi, uno screen mostra la situazione:
Decidiamo di dividerci in due squadre, tutti avanti esclusi i due medici e Duriel che da copertura, tempo 20 secondi e si sente per radio "per la madonna Vysotsky è ancora a terra", il soldato Pietro preso dalla rabbia lo trasporta sulle spalle cominciando a correre per tutta la mappa come se non ci fosse un domani. Arrivato al punto segnalato lo molla al suolo, capiamo al volo che questa volta il povero Vyso non uscirà intatto come sempre. Dopo i 12 litri di morfina, 15 bende e 12 medikit necessari per farlo riprendere, il corpo rimane steso a terra, si muove strisciando e diventa invisibile....Decidiamo di sfruttare "Casper Vyso", saliamo in macchina e raggiungiamo gli altri. Neanche il tempo di spegnere l'auto che Vysotsky esce dal finestrino a mo' di Luke di Hazzard gridando "sono invisibile SONO INVISIBILE, HALLAH è GRANDE!!!", girato l'angolo si accorge purtroppo che i nemici lo vedono molto bene e lo seccano senza problemi. Uait alla notizia dell'ennesima caduta di Vysotsky cerca di suicidarsi, ma due dei nostri riescono a farlo calmare in tempo...Posizione scomoda questa, ser nel tentativo di uccidere un talebano sulla destra viene colpito, lo rialzo prontamente e neanche il tempo di pensare agli altri che è di nuovo a terra.... Lo riprendo, ma puntualmente sempre il solito talebano lo uccide... Lo riprendo e nuovamente a terra... Preso dalla rabbia decido di far piazza pulita sulla destra e riprenderlo per l'ennesima volta. Proteggiamo a destra e a sinistra il bunker e finalmente riusciamo ad avanzare; l'uso eccessivo della morfina comincia a farmi impazzire...ho le visioni comincio a vedere nemici da tutte le parti:
I nostri si ritrovano nel punto più critico, due MG nemiche in posizione incrociata feriscono gravemente molti di noi... Ssiamo divisi... Il caposquadra Djmitri è in pericolo, nel tentativo di proteggere la squadra è stato ferito ed è a terra.... Iil tempo scorre velocemente, non c'è altro da fare... Tocca correre tra i proiettili e provare a salvarlo... Mi avvicino al "muro del pianto" tre nemici in lontananza mi guardano e feriscono anche me.... Sono a terra, penso a tutti i momenti passati insieme al team, alle risate alle morfine utilizzate... Mi sto spegnendo piano piano... Finchè dalla radio si sente gridare "Vysotsky e ser sono a terra"... "Eh no cazzo" mi dico, il cuore ricomincia a battere mi rialzo, corro nel bunker mi curo e riprendo gli ultimi feriti.... Un MG sul lato est è ancora viva, Duriel gentilmente si poggia sulla mia spalla, spara un colpo ad occhi chiusi....l'MG è zittita per sempre.
Dopo una piccola partita a briscola e i saluti ad alcuni di noi, avanziamo verso la scuola, siamo carichi secchiamo ogni talebano in vista, come serpenti ci aggiriamo tra gli edifici. Uait e ser tornano indietro a recuperare la jeep... Rimaniamo io, Djmitri e Duriel e far piazza pulita... Seguo Duriel verso ovest... C'è un talebano davanti a noi, Duriel non spara "cazzo è scarico", con una piroetta alla baryshnikov riesco a uccidere il nemico e salvare Duriel. Si passa al successivo corridoio, Duriel e Djmitri ad aprire la fila...UN NEMICO ATTENTI, Duriel ha nuovamente il fucile scarico e giustamente Djmitri glielo fa notare, freddandolo all'istante...
Riusciamo a riprenderlo, ed ad avanzare nuovamente... Djmitri viene colpito di nuovo,è a terra e pure Duriel nel tentativo di proteggere la zona finisce a terra.... Sono solo, non posso aspettare il rientro di ser e di Uait... Corro verso Djmitri, riesco a curarlo ma durante l'applicazione del first aid sento delle voci dietro di me "hali calì, hali cotonato"...sono pronto ad accettare il mio destino... Sento sparare.... Sono vivo... Io e Djmitri ci giriamo e questa è la nostra espressione...
E' Duriel che testuali parole "mi ero stancato di stare a terra, mi son alzato ho seccato due e sono venuto a salvarvi il culo".
Ci riuniamo con gli altri due ma ormai l'ora è tarda, decido di salutare il team e con le mani ancora insanguinate mi ritiro nella torre più remota per riposarmi un po'...
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